Come testimonia “Japrocksampler”, la guida al rock giapponese scritta da Julian Cope, da alcuni anni il Giappone si sta rivelando la nazione di riferimento per il retro rock psichedelico. I De Lorians sono giovanissimi ma suonano come una band jazz rock anni 70. Fusion è la parola d’ordine, Frank Zappa è la risposta. Ma anche Canterbury, quindi Soft Machine, Caravan, Gong, Hatfield And the North, Camel. Solismo, repentini cambi di tempo e di atmosfera ma anche tanti bagni psichedelici: il loro debutto è un album interamente strumentale che sembra uscito da un’altra dimensione. Un concerto per lo zio che continua ad ascoltare certa musica, ma anche un discreto viaggio cosmico che i nipoti farebbero bene a non perdersi.

 

VENERDÌ 15 NOVEMBRE – H 23.00 – INGRESSO GRATUITO