Intervistato dal quotidiano berlinese Tagespiegel, Chris Imler viene indicato come icona simbolo di una sottocultura metropolitana che ostenta eleganza formale e decadenza rock’n’roll, creando un personalissimo stile fatto di combinazioni audaci, sperimentazioni, anticonformismo. Figura chiave della scena underground tedesca ormai da tre decadi, ha collaborato con artisti del calibro di Peaches, Gonzales, Taylor Savvy, Jens Friebe, Maximilian Hecker solo per citarne alcuni. Dopo averlo ascoltato e aver provato l’energia che è capace di produrre sul palco possiamo senza esitazione dichiarare che Chris Imler è davvero il testimone inconsapevole di una delle più interessanti, sperimentali e prolifiche scene musicale europee. Sbarca a Faenza per presentare il nuovissimo “Maschinen und Tiere” in uscita il 5 Ottobre per Staatsakt Records.