di A. Lattuada 1962 – 105 min.
Antonio Badalamenti (Alberto Sordi), siciliano trapiantato in Lombardia, ha un lavoro fisso e si è costruito una famiglia al Nord. Tornato in meridione per le ferie, viene obbligato dalla mafia a compiere una missione delicata…
Considerato da Martin Scorsese uno dei suoi gangster-movie preferiti, Mafioso è una ulteriore testimonianza del talento del sottovalutato Lattuada, capace di raccontare una storia lineare con diverse sottotrame scottanti senza cadere in banalità, merito anche della calibratissima sceneggiatura di Rafael Azcon, Marco Ferreri, Age&Scarpelli. Il regista milanese conduce una efficace riflessione sul libero arbitrio e la coscienza individuale, arrivando a un finale amaro e cupo. Alberto Sordi, all’apice della sua carriera, è bravissimo nella parte di un uomo onesto messo alle strette da un sistema più grande di lui. Girato tra Belmonte Mezzagno, Bagheria, New York e il New Jersey. Fotografia di Armando Nannuzzi, musiche di Piero Piccioni. Prodotto da Tonino Cervi e Dino De Laurentiis. Primo premio al Festival di San Sebastián.
Si accede tramite tesseramento